In tutta Italia è partita la raccolta firme per una proposta di legge contro la propaganda nazista e fascista. Anche a Palermo, sino al 31 marzo, sarà possibile firmare in tutte le circoscrizioni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.
“Chiunque propaganda i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. La pena è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici”. È la sintesi della proposta di legge che il comitato promotore presieduto dal sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, ha presentato il 20 ottobre 2020 in Cassazione.
La legge di iniziativa popolare contro la propaganda nazi-fascista auspica l’introduzione di specifiche pene per la diffusione anche attraverso l’uso dei social. Giovedì 18 febbraio, dalle 16 alle 21, a Palermo, sarà possibile partecipare alla raccolta delle firme anche al Laboratorio Andrea Ballarò, che si trova in largo Rodrigo Pantaleone (traversa via Sampolo). Ne servono 50mila per portare la proposta di legge in Parlamento entro il 31 marzo prossimo.