Prima notte in cella per Salvatore Baglione, l’uomo di 37 anni che ha confessato di avere ucciso la moglie, Piera Napoli, una cantante neomelodica di 32 anni e madre di tre figli piccoli. La donna è stata trovata ieri nel bagno dell’appartamento, al piano terra di un complesso di case in un piccolo residence in via Vanvitelli, a Cruillas, in un lago di sangue con diverse ferite di arma da taglio. L’uomo ieri è stato fermato con un provvedimento della Procura per omicidio volontario aggravati da crudeltà e futili motivi.
La vittima prima di morire aveva scritto sul proprio profilo Facebook la frase: “Vuoi che ti regalino dei fiori il 14 (San Valentino) muori il 13″. Mentre alcune ore fa il marito ha pubblicato un post del profilo “Dna criminale“. Sullo sfondo di una foto di Robert De Niro, c’è scritto “Il rispetto gran bella cosa, peccato che non tutti ne conoscano il significato”.
Secondo quanto raccontano i vicini di casa la donna un mese fa aveva chiamato la polizia “dopo l’ennesima aggressione da parte del marito” ma poi non aveva presentato la denuncia. Pare che Baglione, prima di andare dai carabinieri per confessare l’omicidio della moglie, abbia portato i tre figli che aveva insieme alla donna dai nonni, per poi tornare in casa e compiere l’omicidio.