IN BREVE. “La decisione del Tar Palermo sul prezzo dei tamponi sarà impugnata al Cga e, nel frattempo, verrà emanato un nuovo decreto che comunque ripeterà la stessa tariffa. Oggi un tampone rapido costa meno di 4 euro e la tariffa fissata è forse persino troppo alta. Il Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico spiegherà bene il percorso della determinazione della tariffa, ma non mi pare che si possa anche solo ipotizzare di utilizzare l’emergenza per fare utili oltre il doveroso. È semplicemente immorale”. Lo dice l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, dopo la decisione dei giudici amministrativi bocciare la tariffa di 15 euro imposta da una circolare dell’assessorato.