“Lasciamo che sia la magistratura ad indagare ma noi, intanto, abbiamo avviato degli accertamenti”, così il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, intervenendo alla trasmissione “‘Oggi è un altro giorno” su Rai1 sulla vicenda dei “furbetti” dei vaccini, ovvero di coloro che avrebbero fatto il vaccino senza averne diritto.
“L’assessore alla Salute Razza ha disposto gli accertamenti in due casi e se le notizie di stampa dovessero risultare fondate saranno individuate le responsabilità – ha aggiunto – se gli eventuali responsabili saranno individuati tra il personale della Regione, inoltre, scatteranno le sanzioni ma in ogni caso la nostra è una condanna assoluta senza se e senza ma”.
Poi il governatore si è detto pronto a negare il richiamo a chi ha scavalcato chi aveva diritto alla somministrazione: “Nessun richiamo per chi ha ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid senza averne diritto. Non hanno titolo e quindi non c’è assolutamente possibilità che gli venga somministrato la seconda dose. Farlo significherebbe incoraggiare i furbetti e farli moltiplicare”.