“In ordine alla notizia diffusa nei giorni scorsi dai maggiori organi di informazione circa la confisca dei beni in pregiudizio di Terrazzino Giuseppe Vincenzo, 56 anni, di Raffadali – ex consigliere provinciale agrigentino, decisa dal Tribunale di Palermo, sez. misure di prevenzione nell’ambito del proc. n. 85/2018 R.M.P., gli interessati precisano che la proposta di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale solo in parte è stata accolta, essendo stato revocato il sequestro, tra l’altro, delle quote sociali intestate a Terrazzino Francesco e Terrazzino Teresa e relative al centro Polidiagnostico “Elios” s.r.l” ed al centro medico “Elios” s.r.l”. Avverso il decreto decisorio, non ancora definitivo, è stata proposta impugnazione per mezzo dei difensori del proposto e dei suoi familiari”. A scriverlo in una nota, il collegio difensivo dell’ex consigliere composto dagli avvocati Alice Vivona e Francesca Cellura.
Nei giorni scorsi, infatti, dai maggiori organi di informazione è stata riportata la notizia di una confisca di beni per un valore di circa un milione e mezzo di euro ai danni del 56enne. Il procedimento è stato avviato su proposta del questore, che ha presentato al Tribunale di Palermo una richiesta di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale sui beni riconducibili direttamente o indirettamente all’uomo. Adesso il ricorso in appello.