Si riduce la distanza tra la Lega e il Partito Democratico. È quanto emerge da un sondaggio realizzato per la trasmissione di La7 “Otto e mezzo” dall’Istituto Demopolis nei giorni della crisi di governo.
Se si tornasse alle urne, la Lega sarebbe al 23% contro il 20,8% del Pd. Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni si attesterebbe al 17% davanti al M5S con il 15,5%. Seguono Forza Italia all’8% e Sinistra Italia-Leu al 3,7%, mentre Azione di Carlo Calenda e Italia Viva di Matteo Renzi avrebbero rispettivamente il 2,8% e il 2,6%.
Allargando lo scenario alle possibili coalizioni, il centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) potrebbe contare sul 48% dei voti, mentre il centrosinistra (che include Pd, M5S e Si-Leu) raggiungerebbe il 40%. In una simulazione dell’attribuzione dei seggi con l’attuale legge elettorale, infine, alla Camera il centrodestra potrebbe ottenere un’ampia maggioranza: 225 seggi contro i 164 del centrosinistra