Sono 1.439 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia riportati oggi nel bollettino del ministero della Salute: si arriva così ad un totale di 120.729 casi da inizio pandemia. Sfortunatamente, continuano a salire i morti: sono 35 per un totale di 2.989 da quando si è manifestata l’emergenza.
I dimessi sono 431 per un complessivo di 71.315. Attualmente positivi ci sono 46.425 soggetti. I tamponi effettuati sono ora 1.437.613 di cui 44.527 eseguiti in 24 ore.
Ecco il dettaglio dei contagi per provincia: 431 a Catania, 388 a Palermo, 245 a Messina, 44 a Ragusa, 192 a Trapani, 53 a Siracusa, 59 ad Agrigento, 22 a Caltanissetta, 5 a Enna.
Oggi la Sicilia si è risvegliata in “zona rossa”, tra i divieti c’è anche quello che impedisce le visite a parenti e amici. Se a livello nazionale è concesso, infatti, nell’Isola, il presidente della regione Nello Musumeci, ha emesso un’ordinanza in senso restrittivo, che detta lo stop a questo tipo di visite. Ad ogni modo, da ieri trapela che potrebbero arrivare delle deroghe in tal senso.
Nonostante i dati parlino chiaro, purtroppo, si assiste ancora a dei comportamenti lontani dalle norme previste per il contrasto al Covid. A Palermo, nel weekend, sono stati chiusi tre locali del centro storico perchè nonostante fossero in regola con le autorizzazioni si erano creati assembramenti di giovani che consumavano alcolici davanti ai locali, privi di dispositivi di protezione.
Il Comune di Palermo, ha messo a disposizione delle grafiche che sono una sorta di “prontuario” per capire cosa si possa fare o meno fino al 31 gennaio, quali sono le attività commerciali aperte e come regolarsi fino alla fine delle “zona rossa”.
In epoca di Coronavirus non poteva mare invece una nuova categoria di “furbetti”, dopo quelli del cartellino e del reddito di cittadinanza, infatti, ecco saltare fuori quello del vaccino. Il caso è scoppiato a Scicli, Ragusa, per la vicenda dei sieri somministrati a persone che non erano in elenco. Questo ha aperto una finestra dai contorni ancora tutti da delineare. I carabinieri del Nas stanno indagando. Tra le persone coinvolte ci sarebbero anche alcuni ex sindaci e uno ancora in carica.
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