“Sinistra Comune passa dalla supercazzola della finta autosospensione di assessore e presidente di Amg al quasi morettiano ‘Mi si nota di più se me ne vado dalla giunta o se rimango e continuo a straparlare?’ “. Così Igor Gelarda, capogruppo della Lega al Comune di Palermo, commenta la decisione di Sinistra comune di rimanere nella maggioranza del sindaco Leoluca Orlando.
“Come Lega non abbiamo mai avuto dubbi che tutto questo teatrino si sarebbe concluso – aggiunge – la verità è che pur di non staccarsi dalle poltrone alcuni sono pronti a mettere in gioco la loro faccia. Credo che adesso, con uno scatto di dignità politica da sindaco, dovrebbe essere piuttosto Orlando a non permettere a coloro che gli hanno voltato le spalle durante la votazione del bilancio, e che hanno rischiato di fare restare la città senza una programmazione economica, di rientrare in giunta”.
“Il dato politico evidente a tutti resta comunque immutato: la maggioranza ormai non esiste più e la rottura tra Sinistra Comune e gli altri componenti della giunta e dell’alleanza è insanabile. Adesso – conclude Gelarda – è anche chiaro che non c’è il coraggio di dirlo apertamente e lasciare la poltrona”.