Sono 1.842 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia riportati nel bollettino del ministero della Salute: si arriva così ad un totale di 104.483 casi da inizio pandemia. Sfortunatamente, continuano a salire i morti: sono 35 per un totale di 2.664 da quando si è manifestata l’emergenza.
I dimessi sono 840 per un complessivo di 62.147. Attualmente positivi ci sono 39.672 soggetti. I tamponi effettuati sono ora 1.284.101 di cui 10.587 eseguiti in 24 ore.
Ecco il dettaglio dei contagi per provincia: 401 a Catania, 472 a Palermo, 361 a Messina, 51 a Ragusa, 226 a Trapani, 184 a Siracusa, 81 ad Agrigento, 63 a Caltanissetta, 3 a Enna.
Entro stasera, il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà l’ordinanza che istituisce la “zona arancione” in Sicilia. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, aveva chiesto, riuscendoci, di anticipare il provvedimento per salvaguardare il territorio. Ieri sera, la Giunta regionale si era riunita per un confronto con i dati forniti dal Comitato tecnico scientifico. Il provvedimento di Roma, sarà valido fino al 15 gennaio, poi ci sarà un nuovo Dpcm.
Procede intanto la campagna di vaccinazione in Sicilia dove sono state somministrate in tutto oltre 40mila dosi di farmaco. Purtroppo, pare che il virus non arretri nell’Isola anche sel’assessore alla Sanità, Ruggero Razza ha affermato che il piccolo dopo le feste era previsto.
Anche oggi, per il terzo giorno consecutivo, Palermo è la città più colpita dai contagi. Rimane il grosso interrogativo sull’apertura delle scuole. Il sindaco del capoluogo, Leoluca Orlando, ieri ha emanato un’ordinanza con cui ha chiuso gli istituti fino a domani. Si attendono ulteriori provvedimenti dal governo nazionale e regionale. L’immunologa Antonella Viola, commentando lo stato della pandemia, ha dichiarato: “Ne avremo ancora per un anno“.
