Il ricordo dell’ex presidente della Regione, Piersanti Mattarella, assassinato a Palermo dalla mafia il 6 gennaio del 1980, al centro della riflessione del governatore siciliano, Nello Musumeci.
“L’esempio di Piersanti Mattarella, dopo più di 40 anni dalla morte, resta un riferimento per quanti sono impegnati nella buona politica, quella che persegue il giusto e non l’utile. Il suo spessore culturale, l’abilità nel mediare situazioni difficili alla ricerca di ampie convergenze, il coraggio nel chiedere cambiamento e innovazione – in una terra che non era ancora disposta a cambiare – sono valori che chi fa politica in Sicilia non può non fare propri. Oggi, forse, più di ieri”.