Figuccia contro il Piano farmacie: “Un pasticcio, Comune a rischio risarcimenti”

“Ormai l’amministrazione Orlando è arrivata alla frutta: come se non bastassero tutti i disastri che sono sotto gli occhi di tutti (rifiuti in primis), adesso spunta pure il pasticcio del piano farmacie, con la stessa amministrazione che ammette candidamente di aver commesso un paio di errori, con la conseguente apertura di contenziosi infiniti”.

Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale della Lega di Palermo e cofondatrice del movimento “Cambiamo la Sicilia”, che prosegue: “Stamattina, nel corso di un’audizione con i colleghi della Settima Commissione Consiliare, uno dei dirigenti di Orlando ha ammesso che il piano farmacie fatto approvare lo scorso anno dal Consiglio comunale aveva due errori, perché aveva previsto due negozi in più rispetto all’effettivo fabbisogno della città; uno di questi, previsto all’Arenella, non è stata assegnato, mentre sull’altro, all’Uditore, è in corso un contenzioso tra l’assegnatario ed il Comune, con il concreto rischio che Palazzo delle Aquile possa essere costretto ad un bel risarcimento danni, considerato anche che spesso e volentieri il Comune, quando si presenta davanti ad un giudice, soccombe”.

“Insomma, siamo alle solite: Orlando ed i suoi appena fanno qualcosa fanno inevitabilmente danni, con i cittadini palermitani poi che devono, attraverso le proprie tasse, pagare gli errori del sindaco e compagnia”.