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In meno di due mesi sono state individuate 1.000 persone che abbandonavano rifiuti di ogni genere. Ventiquattro denunce penali, nove indagini in corso. È il risultato dell’operazione andata avanti grazie agli impianti di videosorveglianza Rap.
“Secondo voi questo gentiluomo ripreso a fare il lancio del sacchetto, poi va su Facebook e si lamenta della città sporca?”, a scriverlo nella sua pagina ufficiale è il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che oggi ha reso pubblici i dati delle “indagini” che con cadenza regolare ha pubblicato anche sui social network.
Il messaggio non è volto a negare l’emergenza rifiuti che a Palermo, e in Sicilia, è sotto gli occhi di tutti ma che la cooperazione di una certa “minoranza di palermitani” riesce a distruggere quello che di buono si riesce a fare.
Attualmente, le telecamere sono posizionate in posti diversi scelti in base alla lista delle discariche censite da Rap. Attraverso i numeri di targa, gli agenti del Nucleo Vivibilità ed Igiene Urbana sono risaliti ai proprietari, contestando loro 963 illeciti amministrativi, in parte già notificati ed altri in fase di elaborazione presso il centro Sispi.
Del totale degli illeciti, 515 sono contestati a cittadini residenti a Palermo. Dopo il capoluogo, destinatari di sommari processi verbali sono stati i cittadini di una settantina di comuni, soprattutto residenti a Villabate (104 multe), Carini (70) e Misilmeri (47). A doppia cifra anche le multe elevate per residenti di Bagheria (31), Santa Flavia (20), Terrasini (18), Capaci (17), Monreale (13), Bolognetta (11).
Ventiquattro i fotogrammi che hanno permesso di risalire a ditte individuali e/o società responsabili di illeciti penali, con 15 comunicazioni di notizia di reato, mentre per altri 9 casi sono in corso indagini supplementari. L’importo totale delle sanzioni riferite al periodo in oggetto è pari a 188.335 euro per quanto riguarda gli illeciti amministrativi, mentre per quanto riguarda quelli penali l’importo è fissato dal giudice. I casi di “recidivi” sono riferiti a ditte o a trasporti di ingombranti.
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