Covid, in Sicilia 141mila vaccini: “Priorità a sanitari e soggetti fragili”

Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci è intervenuto a SkyTg24 su un possibile piano per contenere il contagio da Coronavirus nella settimana di Natale e di fine anno.

“La distribuzione dei vaccini avverrà gradualmente in tutte le regioni. Per la Sicilia la prima dotazione prevista è di 141mila vaccini il che significa sottoporre subito al trattamento il personale sanitario, le persone anziane e i soggetti fragili. L’obiettivo è arrivare a vaccinare tutta la popolazione prima dell’estate e se il governo mantiene il cronoprogramma che ha assicurato riteniamo che entro il mese di maggio-giugno tutta la comunità siciliana potrà essere vaccinata”. 

“Attendiamo le misure che propone il governo e siamo pronti alla massima collaborazione istituzionale. Il tempo dei capponi di Renzo che si beccano fra di loro è già passato. Oggi è il momento più delicato perché se dovessimo sbagliare nelle prossime due settimane non riesco a immaginare cosa possa accadere a gennaio”. 

Poi il governatore ritorna sul tema dei colori delle regioni in base alla diffusione del contagio: “È un gioco che, in questo momento, può suscitare gelosie, spesso anche infondate e inutili. Non ne abbiamo bisogno. Bisogna trovare il giusto equilibrio: serve una misura improntata alla cautela, dobbiamo richiamare il senso di responsabilità dei cittadini senza danneggiare ulteriormente gli operatori economici. È importante che la gente sappia che ancora oggi nelle corsie degli ospedali ci sono migliaia e migliaia di persone che lottano fra la vita e la morte. Il contagio si prende fuori, nelle vie principali, nei negozi”.