Lavoro, Tridico: “Al Sud i giovani sono poco qualificati, troppi gli inoccupati”

“Nel nostro Paese la segmentazione del mercato del lavoro è fortemente caratterizzata da casi di inoccupazione, di persone scarsamente qualificate, soprattutto giovani che al sud sono scarsamente assorbibili dalla capacità produttiva presente”. A dirlo è il presidente dell’Inps Pasquale Tridico, intervenuto alla presentazione del libro di Emiliano Brancaccio “Non sarà un pranzo di gala” sui canali dell’Università degli Studi del Sannio.

“In quei territori però – aggiunge – non c’è solo un problema di offerta ma anche un problema di domanda, la scarsità della capacità produttiva è evidente e costringe i giovani a emigrare”. 

“E questo è un fenomeno che si è presentato soprattutto all’indomani delle grandi dismissioni industriali operate dallo Stato negli anni ’90 con il piano di privatizzazioni che hanno portato via grandi asset dell’industria nazionale che avevano svolto un ruolo preponderante nello sviluppo del Paese. Mi riferisco all’Iri e a tutta l’industria che gli ruotava intorno. L’Iri – conclude – non fu uno spreco ma è stato ciò che ha permesso, anche se per un breve periodo, un tasso di occupazione molto alto e una disoccupazione molto bassa”.