Entra in vigore da oggi l’ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci, per il contrasto al Covid in Sicilia e in particolare per contenere contagi e assembramenti che potrebbero derivare dai ritorni previsti nell’Isola per le Feste. Sono già 7.300 gli arrivi registrati sul sito della Regione. All’aeroporto di Palermo sono state attrezzate aree per i tamponi rapidi, sia per chi parte, sia per chi arriva dando a questi ultimi la precedenza.
Controlli previsti in tutti gli approdi marittimi e aeroportuali. Nelle aree d’ingresso sono impegnati agenti del Corpo Forestale, volontari della Protezione Civile e personale sanitario delle Asp. Gli obblighi per i viaggiatori saranno validi per i viaggiatori fino al 7 gennaio.
Per chi arriva a Messina via mare, già a bordo del traghetto, una voce registrata fornirà alcune informazioni propedeutiche all’ingresso nel territorio comunale. Dopo lo sbarco dalla nave, chi arriva si troverà dinanzi a due distinte corsie di marcia: una è destinata a chi concluderà il proprio viaggio nell’ambito della provincia di Messina; l’altra a chi intende raggiungere altre province dell’isola. Ai passeggeri verranno rivolte domande in riferimento alle dichiarazioni rese in fase di registrazione sul sito siciliacoronavirus.it di cui dovranno mostrare la ricevuta cartacea.
Dovranno mostrare ricevuta cartacea dell’avvenuta registrazione o della schermata sul cellulare con la possibilità di verificare tutto sul sito. In assenza di riscontri il personale preposto provvederà a far compilare al passeggero la scheda di registrazione in formato cartaceo. Stesse procedure per chi attraversa lo Stretto a piedi con individuazione di appositi “drive in pedonali” per consentire al momento dell’arrivo il tampone rapido antigenico.
Dopo l’esecuzione del test, se l’esito sarà negativo non ci saranno ostacoli per l’ingresso nel territorio comunale, salvo la raccomandazione di ripetere, presso un altro drive-in territorialmente vicino al proprio domicilio, cinque giorni dopo l’arrivo, il medesimo tampone rapido antigenico.
Nel caso di esito positivo verrà fatto il test molecolare con la prescrizione di isolamento fiduciario e presa in carico da parte dell’Asp.
Tutti i viaggiatori, sia che sbarchino via mare o in aeroporto, è data la possibilità di arrivare nell’Isola con un test già effettuato a proprie spese con esito positivo. Sono oltre sessanta, tra drive-in e punti di controllo, i siti predisposti dalla Regione Siciliana per consentire a quanti rientreranno nell’Isola per le festività di fine anno di effettuare l’esame rapido, qualora non avessero eseguito il tampone molecolare entro le 48 ore antecedenti l’arrivo.
L’ordinanza sarà in vigore dal 14 dicembre 2020 al 7 gennaio 2021 compreso.
Scarica l’elenco completo dei punti di controllo QUI.