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Caltanissetta, rapinano un bar e sfondano la saracinesca per fuggire. Sono scattate le manette per un uomo di 43 anni che per mettere a segno il colpo aveva coinvolto il figlio 15enne. Ora è accusato di rapina e tentata rapina in concorso e lesioni. Arrestato pure un coetaneo del minorenne.
L’episodio il 25 ottobre, le indagini della polizia. L’irruzione era avvenuta alle 5 del mattino nel bar Opera, in via Filippo Paladini, Caltanissetta, all’interno del quale erano presenti il titolare e alcuni clienti.
I tre avrebbero agito con la complicità di una donna ancora non identificata. Secondo le ricostruzioni, mentre il 43enne minacciava il titolare brandendo una spranga di ferro e mandando in frantumi il vetro in plexiglass, uno dei due minori si sarebbe impossessato di 1000 euro custoditi nel registratore di cassa, mentre l’altro il 15enne avrebbe fatto da palo appena fuori il bar, insieme alla donna.
La pronta reazione del titolare e di alcuni clienti, però, ha messo in fuga i malviventi. Uno dei minorenni, però, sarebbe rimasto bloccato all’interno del bar, scatenando l’ira del padre che con l’auto avrebbe sfondato la saracinesca, creando un varco per facilitare la fuga.
L’impatto della vettura sulla saracinesca ha procurato lesioni al titolare e a un avventore, che erano riusciti a bloccare il ragazzo. Secondo gli investigatori della Squadra mobile i tre avrebbero anche tentato una rapina ai danni di un altro bar in via Pugliese Giannone. Anche in questo caso l’uomo, insieme a uno dei minori, con il volto coperto da una mascherina e una spranga in mano, avrebbe fatto irruzione nel locale, desistendo per l’inaspettata reazione della vittima. Durante le perquisizioni i poliziotti hanno sequestrato sia gli abiti indossati durante la rapina sia l’auto usata per la fuga e che presentava i chiari segni dell’impatto con la saracinesca. Per tutti e tre sono così scattate le manette.
