Era prevista per le 16 ma è iniziata con quasi tre ore di ritardo la discussione in Aula all’Ars sulla mozione di censura all’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza. Secondo l’opposizione, il responsabile della Salute in Sicilia non sarebbe adeguato per rivestire il suo ruolo, soprattutto in riferimento alla polemica scoppiata il 21 novembre dopo la diffusione da parte de lasicilia.it dell’audio WhatsApp del dirigente dell’assessorato, Mario La Rocca, che gettava l’ombra del sospetto sull’effettivo numero dei posti letto nelle Terapie Intensive.
Durante l’attesa, il Pd Sicilia ha pubblicato sulla propria pagina Facebook la foto degli scranni vuoti dell’Ars, segnalando la diserzione della maggioranza. Il dibattito è poi finalmente iniziato nella prima serata.
Intorno alle 19,20 si è registrato l’intervento del segretario regionale dem, Anthony Barbagallo: “Una mozione di censura nei confronti dell’assessore alla Salute Ruggero Razza che – ancora prima che atto parlamentare – rappresenta la sfiducia delle piazze e dei siciliani nei confronti del Governo regionale, del presidente Musumeci e di Razza, appunto”.
“Un assessore isolato e che si muove in perfetta solitudine, nei confronti del quale non si è levata la solidarietà di nessuno, neanche da parte della maggioranza, esclusa ovviamente quella del movimento nato e strutturato ad immagine e somiglianza del presidente Musumeci. Tutto questo mentre il virus dilaga, un migliaio di siciliani deceduti, imprese al tracollo”.
Infine un messaggio al presidente della Regione, in termini calcistici: “Certo non era facile trovare piazzare un Van Basten all’assessorato alla Salute – ha concluso – ma lei ha proprio scelto Luther Blissett, uno dei più grandi bidoni della storia”.
Dopo gli interventi degli altri deputati dell’opposizione, la seduta è stata sospesa alle 19,50. I lavori ricominceranno domani pomeriggio alle 16.
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