Diego Armando Maradona è morto a 60 anni per un attacco respiratorio. Lo confermano siti argentini e spagnoli.
L’ex giocatore avrebbe subito un arresto cardiorespiratorio nella casa dove si era stabilito dopo essere stato operato per un ematoma subdurale.
Per una tragica coincidenza, el Pibe de Oro è scomparso nello stesso giorno, il 25 novembre, in cui morirono Fidel Castro e George Best. Col primo, scomparso quattro anni fa, il grande campione argentino aveva un’autentica amicizia, al punto di farsi tatuare l’immagine di Fidel sul polpaccio sinistro, il più “prezioso” del suo ineguagliabile bagaglio tecnico.
Con Best, anch’egli icona del calcio a cavallo tra anni ’60 e anni ’70, scomparso nel 2005, Maradona aveva in comune non solo il genio calcistico. Fu il nordirlandese “Best, stella del Manchester United, il primo calciatore a lanciare l’immagine del “ribelle”, poi ripresa e amplificata da Maradona nella sua straordinaria carriera. E purtroppo, i due grandi campioni avevano in comune anche una vita sregolata, che però non ha mai intaccato il ricordo delle loro gesta calcistiche.