Gli immobili confiscati alla mafia utilizzabili equiparati ad alloggi di edilizia pubblica. Questa la modifica al regolamento sugli interventi abitativi approvata ieri dal Consiglio Comunale di Palermo.
In questo modo, sarà possibile creare un bacino di immobili da destinare all’emergenza abitativa. Per le famiglie che in questo momento non hanno una casa, quindi, sarà più facile farsene assegnare una ma rimarrà sempre valida la vecchia graduatoria Erp del 2003 basata sui parametri fissati dalla legge regionale.
Da ora in poi, dunque, si procederà sempre con l’assegnazione di alloggi Erp o di immobili confiscati alla mafia, scegliendo in modo alternato fra le diverse graduatorie e rispettando la priorità già fissata per le famiglie al cui interno ci sono persone con disabilità.
Anche se l’assegnazione al Comune di nuovi alloggi Erp da parte dell’Iacp è sostanzialmente ferma da alcuni anni si registra una disponibilità di 100-150 appartamenti l’anno, dovuta a perdita dei requisiti o decesso dei precedenti assegnatari. Con il nuovo regolamento, una parte di questi alloggi potrà essere destinata a famiglie in emergenza abitativa.