Stabile , rispetto a ieri, la curva dei contagi da Coronavirus in Sicilia: sono 1561 i nuovi casi registrati in 24 ore per un totale di 42993 da inizio pandemia.
Purtroppo anche oggi si registrano decessi: 36 morti per un totale di 932 vittime dall’inizio dell’emergenza.
I dimessi perché guariti salgono a 12296 mentre i casi identificati da sospetto diagnostico sono arrivati a 26616. Quelli identificati da attività di screening, invece, ammontano a 16337.
Il totale dei tamponi effettuati è di 824760 test eseguiti di cui 8151 soltanto ieri.
I ricoverati con sintomi sono adesso 1501 di cui 224 (+ 7) in Terapia Intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 28040, gli attualmente positivi sono 29765.
Nel frattempo, pare si sia placata la querelle attorno ai numeri della pandemia che si era sviluppata nel dibattito politico. Tra i protagonisti, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il presidente della Regione, Nello Musumeci, adesso in sintonia e in un clima di leale collaborazione per fare fronte comune contro i rischi di contagio.
Intanto, oggi a Troina, Enna, il sindaco Fabio Venezia, ha chiuso le scuole per contenere il diffondersi del virus. In città, infatti, è scoppiato un cluster nel centro ad alta specializzazione “Oasi” che assiste i disabili.
A Palermo, sono stati reclutati 76 nuovi medici per Usca e screening di massa. Nel capoluogo è in vigore l’ordinanza voluta dal sindaco che, tra le altre cose, vieta di sostare in centro e gli assembramenti nelle spiagge durante il weekend.
Prosegue senza sosta la campagna di screening della popolazione voluta dalla Regione Siciliana che per adesso coinvolge oltre 40 città dell’Isola. Soltanto ieri, nei drive-in sono stati eseguiti oltre 32mila e individuati 778 soggetti positivi. Per tutti sono scattate le misure previste per il contenimento del contagio
