Prima trasfusione di plasma iperimmune per la cura del Covid, ieri a Partinico, a Palermo. La prima volta nella Sicilia occidentale. Sembra che la pratica finora abbia portato dei benefici non indifferenti per accelerare la guarigione ma non è ancora diventata la pratica più diffusa. Nei scorsi giorni, il governatore del Veneto Luca Zaia, ha invitato i colleghi presidenti di Regione ad avallarne l’utilizzo visrti i risultati positivi.
In Sicilia, sono otto i centri di raccolta del plasma per la cura del Coronavirus. Sono stati autorizzati dal Dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale alla Salute la scorsa primavera. Si tratta dei servizi trasfusionali presso i policlinici di Palermo e Catania, le Asp di Trapani, Caltanissetta e Ragusa, e negli ospedali Papardo di Messina e Garibaldi di Catania.
A donare possono essere i cittadini recentemente guariti dal Covid 19 e quindi ancora dotati di plasma iperimmune. Nell’Isola la cura con il plasma è stata somministrata di recente su alcuni pazienti della provincia etnea.