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La politica litiga, i contagi salgono: 1322 casi e 25 morti di Covid in 24 ore

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La curva dei contagi sale senza controllo in Sicilia: sono 1.322 (+167) i nuovi contagi da Coronavirus in 24 ore si arriva così ad un totale di 27402 casi dall’inizio della pandemia. Anche oggi si registrano dei morti: sono 25 in più rispetto a ieri. Totale vittime nell’Isola: 594.

I dimessi perché guariti salgono a 8282 mentre i casi identificati dal sospetto diagnostico aumentano a 17.045 di cui 10357 scoperti da attività di screening. Il totale dei tamponi effettuati è arrivato a 728.244 test eseguiti di cui 9497 fatti  in un solo giorno.

I ricoverati con sintomi salgono a 1147 di cui 157 (+9) in Terapia Intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 17222 soggetti, il totale dei positivi ammonta adesso a 18.526.

I contagi dunque non accennano a diminuire, adesso non rimane che attendere l’effetto delle nuove misure imposte dal Dpcm. Il provvedimento è al centro di una polemica tra governo regionale e Palazzo Chigi. Il governatore Nello Musumeci, infatti, ha affermato che la decisione di istituire l’ “area arancione” in Sicilia nasconde “motivi politici.

A fargli da eco, l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza: per lui sono “farneticazioni” la Sicilia sarebbe sotto la soglia di allerta. Da quando, ieri sera il premier Giuseppe Conte, ha illustrato il nuovo decreto e annunciato la suddivisione delle regioni italiane in aree di rischio, il tema è diventato subito pietra angolare su cui basare la conta delle défaillance ora di questa, ora di quella formazione politica.

Musumeci spara a vuoto”, hanno dichiarato oggi i parlamentari nazionali del M5s, affermando che dietro le critiche del presidente della Regione ci siano ragioni strumentali nei confronti di Roma. Nel pomeriggio. Luigi Di Maio ha gettato acqua sul fuoco invitando a non far dell’emergenza Covid, un terreno di scontro politico.

Un appello forse non del tutto bene interpretato dal sindaco di Messina, Cateno De Luca che ha invocato le dimissioni di Razza o del ministro della Salute, Roberto Speranza. Soltanto il tanto sperato calo dei contagi potrebbe restituire la serenità necessaria per affrontare una pandemia che unisce la popolazione nella sofferenza ma divide la politica che mostra fianchi scoperti di ogni genere.

 


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