I siciliani amano la birra: per 6 su 10 è la bevanda più socializzante, anche al di sopra del caffè (14%) e del vino (che tra bianco, rosso e spumante tocca appena il 20%); per 7 siciliani su 10 (il 69% circa) la birra è stata anche la bevanda più consumata negli ultimi mesi, seconda solo ad acqua e caffè.
E questo l’interessante spaccato che emerge dall’indagine commissionata da Birra Messina all’Istituto di Ricerca Piepoli (dal titolo: “Birra e socialità in Sicilia: specchio dei tempi che cambiano“), da cui si evince lo “straordinario rapporto dei Siciliani con la birra“. In Sicilia la birra è “la vera e propria regina dello stare insieme e rimane tale anche adesso che le abitudini degli Italiani sono cambiate, relegando la socialità alle mura domestiche e trasferendo i consumi di molti prodotti al contesto familiare. Con una curiosità“.
I dati di consumo settimanale di birra degli ultimi mesi sfatano un luogo comune: la Sicilia, con una quota del 76% supera anche il Nord-est, zona di cultura birraria per eccellenza, che si attesta “solo” al 73%.
La ricerca ha indagato anche quali sono le occasioni di consumo, la percezione e il vissuto della birra. In Sicilia, i consumi sono avvenuti principalmente tra le mura domestiche (77%), ma anche quelli fuori casa hanno retto il colpo, attestandosi al 59%, di cui il 51% in pizzeria, il 34% al ristorante, il 33% al pub, il 22% al bar e il 14% in altri locali. E se il 38% degli intervistati in Sicilia è concorde nel sostenere che non serve un’occasione speciale per comprare birra, tra le occasioni preferite dai Siciliani per berne una, al primo posto c’è la cena (con il 74%), seguita dal dopocena (con il 22%), aperitivo (20%) e pranzo (14%).