Ritorna l’incubo lockdown in Italia. Nel corso della riunione in video conferenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte con i capidelegazione, poi allargata ai presidenti di gruppo della maggioranza che sostiene il governo, si è discusso, secondo quanto si apprende da fonti della maggioranza, del pressing delle Regioni per misure anti-Coronavirus più restrittive, e su tutto il territorio nazionale.
E quindi si starebbero ponderando disposizioni come lo stop alla mobilità interregionale, la chiusura dei centri commerciali nel week end e di tutte le attività non essenziali alle 18. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte avrebbe manifestato un’apertura sulle restrizioni ma differenzierebbe i lockdown territorialmente. Un criterio potrebbe essere quello dell’indice Rt. Sulla possibile chiusura nazionale il premier confermerebbe la sua cautela.
Pieno accordo, invece, vi sarebbe sulla proposta del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede limitare i trasferimenti da una regione all’altra e solo sulla base di ragioni specifiche: rientro in domicilio, lavoro, motivi di salute. Domani, dopo una riunione con i presidenti delle Regioni, il premier riferirà alla Camera alle 12, e al Senato alle 17.