Tutti in coda alla Fiera del Mediterraneo, a Palermo, per i tamponi rapidi in modalità drive-in. È partito stamani, infatti, nel capoluogo siciliano lo screening di massa per tracciare i positivi al Covid-19, i primi a essere convocati sono stati i dirigenti scolastici, gli insegnanti e il personale Ata.
“Non c’è alternativa – dice il sindaco Leoluca Orlando – perché il banco dei controlli dei contagi è saltato, le Asp non sono in condizioni di fare verifiche puntali secondo le indicazioni, la gente lamenta ritardi e protesta. Quindi abbiamo deciso di procedere a uno screening di massa. La conseguenza sarà che nei prossimi giorni sulla stampa aumenterà il numero dei contagiati a Palermo, ma diminuirà la pressione sugli ospedali”.
Medici e infermieri dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo eseguono i tamponi ai cittadini che restano direttamente in auto. Dopo alcuni minuti arriva l’esito e se positivo si procede al tampone molecolare per confermare la positività. I test proseguiranno domani e domenica.