Ritorna l’ipotesi di un collegamento alternativo tra la Sicilia e la Calabria. Addio, o quasi, all’idea del Ponte di Messina, spunta all’orizzonte l’idea di un tunnel sottomarino ma stavolta se ne studia la sostenibilità. Per questo motivo è stata istituita una commissione con il compito di studiare “un collegamento rapido e stabile tra Reggio Calabria e Messina”. Parola del ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, durante la partecipazione ad un evento di Pwc, il network internazionale che fornisce servizi di consulenza di direzione strategica.
“Vent’anni fa – spiega – un ponte sullo Stretto avrebbe collegato due deserti infrastrutturali, oggi no. In Calabria abbiamo la Statale 106 ionica aperta e lo studio di fattibilità dell’Alta Velocità tra Salerno e Reggio Calabria”
“In Sicilia ci sono gare incorso per l’Alta Velocità per 1,6 miliardi. Sono regioni che stanno vincendo la tirannia della distanza”. Poi De Micheli scende nello specifico e volgendo lo sguardo alla realtà dell’Isola annuncia che si è insediata la commissione che studierà la fattibilità di un collegamento alternativo al Ponte sullo Stretto perché “ci sono più progetti, oltre a quello del Ponte, anche un collegamento sottomarinoproposto da Saipem, stiamo facendo tutte le valutazioni per l’eventuale progetto”.
