È partito oggi al Teatro Montevergini di Palermo il primo corso universitario Dams in “Recitazione e professioni della scena“ per registi, drammaturghi e attori. In 25 sono stati selezionati per accedere alle lezioni organizzate dal Teatro Biondo e dall’Università degli Studi di Palermo, in collaborazione con la Fondazione Andrea Biondo.
Un caloroso benvenuto è stato dato a tutti gli allievi dalla direttrice del Teatro Biondo, Pamela Villoresi, che dopo i saluti al presidente Giovanni Puglisi, ha ricordato ai giovani presenti quanto sia necessario scegliere un percorso formativo e impegnarsi a portarlo al termine nel migliore dei modi.
Il rettore dell’Ateneo palermitano Fabrizio Micari ha ricordato la preziosa collaborazione con il Teatro Biondo “esempio unico in tutta Italia“. Presenti anche la professoressa Francesca Piazza, direttrice del dipartimento di Scienze Umanistiche, il professore Salvatore Tedesco, coordinatore del Dams, la coordinatrice della Scuola, Ornella Vannetti e i tutor Fabrizio Falco e Davide Cirri.
A salutare i nuovi allievi anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che in collegamento telefonico ha augurato un buon inizio per questo percorso teorico-pratico: “Una significativa esperienza che conferma la vocazione nazionale del Teatro Biondo – ha sottolineato – ed allo stesso tempo l’investimento che da Palermo si rivolge al paese per confermare la cultura e i giovani come motore per lo sviluppo delle nostre comunità”.
Il percorso formativo prevede una preparazione accademica di alto livello, attraverso la quale attori, drammaturghi e registi potranno apprendere al meglio i vari mestieri attraverso una formazione professionale. Ad arricchire questa classe di laurea ministeriale Dams, saranno anche figure importanti della scena nazionale ed internazionale.
La selezione per entrare a far parte della Scuola ha avuto seguito dopo un bando pubblicato la scorsa estate, sono arrivate all’Università candidature da tutta Italia. Tra i selezionati, 15 allievi attori, 5 allievi registi e 5 allievi drammaturghi tra i 19 e i 30 anni: 22 sono siciliani (10 palermitani) e 3 della Calabria, gli altri sono delle Marche e Friuli-Venezia Giulia.
Al termine dei tre anni, gli allievi ormai formati attraverso i metodi più innovativi e le lingue principali del la cultura del Mediterraneo, concluderanno il loro percorso con uno spettacolo prodotto proprio dal Teatro Biondo.
Tra gli insegnamenti teorici della Scuola; “Storia del teatro e dello spettacolo”, “Storia della regia e della recitazione”, “Storia del cinema”, “Storia della danza”, “Drammaturgia musicale e regia d’opera”, “Estetica e teoria dei linguaggi”, “Organizzazione dello spettacolo” e lo studio delle lingue straniere, tra cui l’arabo.
Al Teatro Biondo saranno invece svolte le lezioni di recitazione, scrittura, fonetica, dizione, danza e canto, oltre a laboratori e corsi con artisti di fama nazionale e internazionale come Eugenio Barba, Irina Brook, i danzatori del Tanztheater Wuppertal, Pina Bausch, Pamela Villoresi, Fabrizio Falco, Galatea Ranzi ed altri personaggi di fama mondiale.
Un percorso accademico completo ed efficace, che si spera porterà alla luce i nuovi talenti della scena contemporanea, tra registi, drammaturghi e attori.