Maggiore severità nei controlli nella lotta al Coronavirus, a chiederlo è l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza. Dopo il monito del presidente Musumeci “le prefetture stanno facendo poco” anche il responsabile siciliano della salute invoca più rigidità. L’occasione è stato il Forum “Meridiano Sanità Sicilia” promosso da The European House- Ambrosetti, oggi e domani al Bellini di Catania.
“La scelta delle Regioni di individuare subito i positivi – dice Razza – è la strategia migliore per questa fase che non può prevedere lockdown come nella scorsa primavera. Nella precedente fase ci siamo dovuti concentrare sull’isolamento volontario delle persone che arrivavano in Sicilia chiedendo loro distare a casa 14 giorni. Ora non è più possibile, serve maggiore rigidità per evitare lockdown sanitari, blocco di visite e arresti nel Sistema Sanitario”.
“I sistemi della salute stanno cambiando in tutto il mondo – continua – e anche in Italia: la pandemia ci consegnerà una rete ospedaliera diversa e la sfida sull’essere competitivi ha l’obiettivo principale di evitare i danni che il Coronavirus ha causato ed essere pronti per pessime eventuali minacce di questo genere”.