Brutto incidente per Luca Wackermann finito a terra a causa di una transenna nel finale della 4/a tappa del 103/o Giro d’Italia di ciclismo, che si è conclusa a Villafranca Tirrena (Messina). Questo è il secondo grosso infortunio capitato ad un corridore: il primo è stato quello di Miguel Angel Lopez che il 4 ottobre, a Palermo, è caduto procurandosi un brutto taglio all’inguine e terminando così la sua partecipazione al Giro.
Wackermann è finito sull’asfalto assieme al compagno di squadra, il belga Etienne Van Empel. Al primo, i medici hanno diagnosticato un trauma cranico, la frattura delle ossa nasali, una ferita lacerocontusa al sopracciglio sinistro, una ferita lacera al ginocchio destro, contusioni escoriate multiple al volto, in particolare allo zigomo sinistro, contusione lombosacrale, escoriazioni multiple agli arti superiori e inferiori. Purtroppo, come per Lopez, anche per lui il Giro finisce qui.
Meno sfortunato Van Empel: “Sto bene – ha poi scritto su Twitter – ho solo alcuni piccoli tagli sulle dita. Non sono proprio sicuro di cosa sia successo, ma dal nulla le barriere sono volate nel nostro gruppo. Per ora il mio pensiero è con il mio compagno di squadra Luca e spero arrivi presto qualche buona notizia”.