Il Giro d’Italia 2020 inizia con una vittoria strepitosa di Filippo Ganna. La cronometro individuale che ha aperto l’attesa competizione è partita oggi da Monreale con l’edizione numero 103. Quindici chilometri fino a Palermo che sono stati una corsa contro il tempo. Il ciclista piemontese ha chiuso in 15’24 distanziando Almeida e Bjerg arrivati secondo e terzo.
Con la vittoria di tappa, per “Top Ganna” al primo Giro in carriera, è arrivata anche la maglia rosa. Doppia soddisfazione per lui che ha segnato la miglior media oraria della storia di una cronometro in un grande giro in 58,831 km/h. “Ho portato a casa un bellissimo risultato, speriamo sia di buon auspicio per i restanti venti giorni”, ha detto all’arrivo. “L’emozione è tanta, riuscire a conquistare la maglia rosa al primo giro è tanta roba. Ero uno dei favoriti, alla fine ho cercato di sfatare il mito e di rimanere calmo“.
Il migliore tra gli uomini di classifica è stato britannico Geraint Thomas, quarto a 23″ dal compagno di team Ganna e capace di guadagnare 26″ sul connazionale Simon Yates. Più staccato, invece, Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo) che deve già inseguire dopo la prima delle ventuno frazioni.
La cronometro è stata caratterizzata da un forte vento di scirocco che ha influito negativamente sulle prestazioni dei ciclisti e dal brutto incidente successo a Miguel Angel Lopez caduto per colpa di una distrazione e finito contro le barriere. Il colombiano è stato prontamente soccorso e trasportato in ospedale con un profondo taglio all’inguine. Per lui la corsa rosa termina qui.
Domani si svolgerà la seconda tappa del Giro d’Italia, la Alcamo-Agrigento di 149 chilometri. Si tratta di una frazione decisamente mossa che può favorire l’arrivo di una fuga in un finale caratterizzato da una salita (Gpm di quarta categoria) con pendenze non irresistibili.