Il sindaco Leoluca Orlando ha conferito oggi, presso il Santuario di Santa Rosalia di Monte Pellegrino, la Cittadinanza onoraria della città di Palermo a don Gaetano Ceravolo, “manifestando stima e ammirazione per l’impegno profuso nello svolgimento della sua missione spirituale e umana, quale reggente del santuario di Santa Rosalia”.
Per don Ceravolo si tratta dell’ultima celebrazione nel giorno della Festività di Santa Rosalia: lascerà, infatti, la città per trasferirsi in Sardegna dopo nove anni in Sicilia.
“Per avere vissuto e vivere la dimensione comunitaria della dedizione e devozione alla Santa Patrona – si legge nell’ordinanza sindacale del 2 settembre – coniugando la missione della Chiesa e la realtà dell’uomo nel mondo contemporaneo, rinnovando le scelte evangeliche e attingendo agli stimoli dei segni dei tempi”.
“Per la cura incessante del Santuario di Santa Rosalia e di tutto lo spazio umano e naturalistico di Monte Pellegrino, punto di riferimento di fede, per l’intera comunità palermitana in tutte le differenti espressioni e sensibilità, promuovendo, con entusiasmo e profondo amore, il culto religioso per la Santuzza e la conoscenza del Santuario e della sua storia”.
“Per il doveroso riconoscimento, accanto al suo impegno religioso e civile appassionato e infaticabile, dell’affetto per la comunità cittadina, tanto complessa quanto vitale e viva, e del profondo legame con Palermo. Perché pur lontano fisicamente continui a vivere la dimensione comunitaria della nostra Città”.